Altafratte espugna Montichiari e fa un regalo all'Itas
È andato decisamente bene all’Itas Trentino l’epilogo della quinta giornata della pool promozione. Cominciata con il suo rovescio casalingo per mano di Messina (1-3) si è chiusa con il simmetrico ko di Brescia, sempre fra le mura amiche, contro Altafratte: 1-3 (23-25, 27-25, 17-25, 26-28). Questo ko permette alla squadra di Michele Parusso di conservare cinque punti di margine sulla stessa Banca Valsabbina ad una settimana dello scontro diretto casalingo, in programma domenica prossima a Sanbapolis.
Le giallonere, prive della schiacciatrice Pistolesi, sostituita dall’ex trentina Trevisan, hanno faticato moltissimo in attacco, in particolare con l’opposta Davidovic, a segno appena 3 volte su 12 tentativi e ancora peggio ha fatto la sua sostituta Berger, che di palloni ne ha messi a terra appena 2 su 13. Meglio si sono invece comportate le padovane, che pure non hanno molto da chiedere a questa pool promozione essendo staccate di 7 punti dalla zona playoff e non potendo contare sugli scontri diretti con Trento per limare il gap: 40% la loro percentuale d’attacco con 17 punti dell’opposta Grosse Scharmann.
L’ultima giornata di andata della pool promozione ha anche confermato la solidità di San Giovanni in Marignano (3-0 a Cremona) e Macerata (3-1 a Busto Arsizio). In classifica le tre big provenienti dal girone A stanno stritolando le due del girone B, confermando in pieno ciò che era ben chiaro fin da questa estate, ovvero che Trento e Busto nella prima fase erano state inserite in un gruppo meno competitivo e di ciò avrebbero dovuto approfittare presentandosi alla seconda con un numero maggiore di punti rispetto alle concorrenti, cosa che non hanno saputo minimamente fare. Ora arriva il conto.